Lo statuto dell'associazione |
DENOMINAZIONE - SEDE - OGGETTO - DURATA
Articoli 1
E' costituita un'Associazione senza fini di lucro, sotto il patrocinio dell'Università "La Sapienza" di Roma, denominata "IMMAGINE - Centro di Studi Iconografici".
Articolo 2
L'associazione ha per scopo l'approfondimento e la divulgazione
dei temi e dei problemi comunque connessi al fenomeno della stampa a fumetti
nonché stimolare la crescita qualitativa dei prodotti del settore. La
stessa attenzione sarà rivolta al campo cinematografico, fotografico
e figurativo in genere. In particolare, programmando la propria attività
con quella dell'Archivio Italiano della Stampa a Fumetti, l'Associazione ha
lo scopo di ricercare e conservare (presso l'Archivio) il materiale a fumetti
relativo a tutti i periodi, dalla fine dell'800 sino ad oggi;
- organizzare (nell'ambito dell'archivio) uno schedario sistematico, scientificamente impostato, sia del materiale suddetto sia del materiale bibliografico concernente indirettamente la stampa a fumetti;
- organizzare una cineteca di film che siano direttamente o indirettamente legati a personaggi o a storie della stampa a fumetti, con relativi schedario, fototeca, ecc;
- attrezzare, sia centralmente a Roma, sia nelle sedi regionali e cittadine laddove sia possibile, sale-studio per la presentazione periodica e la discussione di materiali di varia provenienza e di vario genere concernenti la stampa a fumetti;
- organizzare una biblioteca e una emeroteca specializzate nel campo della stampa a fumetti e dello studio scientifico di essa, il cui accesso sarà rigorosamente limitato ai soci dell'Associazione e agli studiosi;
- sollecitare la elaborazione di studi ed in generale contributi individuali e di gruppi inerenti il campo degli obiettivi dell'Associazione, curandone in proprio o di volta in volta affidandone a terzi la pubblicazione;
- organizzare periodicamente il "Salone Internazionale dei Comics, del Film di Animazione e dell'Illustrazione"con relativo convegno internazionale;
- curare e favorire ogni iniziativa tendente ad orientare presso il vasto pubblico il gusto per un tipo di stampa a fumetti ad alto livello tecnico-letterario, sulla base di grandi esempi dei fumetti degli anni Trenta, e responsabilmente considerata come nuovo modo di trascorrere il tempo libero, accanto al cinema e alla televisione, anche per un pubblica di persone adulte;
- stabilire e mantenere rapporti con organizzazioni estere ed internazionali, similari o comunque aventi attinenza con l'attività dell'Associazione.
Articolo 3
E' vietato in seno all'Associazione qualsiasi attività e discussione di carattere politico e religioso.
Articolo 4
La durata dell'Associazione è illimitata.
Articolo 5
L'Associazione ha sede in Roma, nel luogo che viene determinato
dal Consiglio Direttivo.
MEMBRI - QUOTA - DIMISSIONI - ESCLUSIONE
Articolo 6
L'Associazione è composta da membri fondatori, membri
d'onore, membri benemeriti, membri effettivi e soci d'onore.
Articolo 7
"Sono membri fondatori gli intervenuti all'atto della costituzione dell'Associazione".
Articolo 8
Sono membri d'onore tutte quelle persone fisiche e gli
Enti ai quali l'assemblea deliberi di attribuire tale qualità in relazione
alla loro attività in favore dei principi e degli scopi della Associazione.
Tali membri non possono prendere parte alle votazioni.
Articolo 9
Sono membri benemeriti le persone fisiche e gli Enti
ai quali l'assemblea deliberi di attribuire tale qualità. Tali membri
non possono prendere parte alle votazioni.
Articolo 10
Il numero dei membri effettivi è illimitato ma con
un minimo di dieci. Essi dovranno presentare domanda scritta al Consiglio Direttivo
il quale delibera sull'ammissione con decisione insindacabile da comunicare
all'interessato. I rappresentanti degli Enti pubblici con i quali il Centro
organizza la manifestazioni vengono temporaneamente assimilati quali membri
effettivi e decadono o per nuova designazione dell'Ente rappresentato o a seguire
della cessata collaborazione tra il Centro e l'Ente stesso.
Articolo 11
Il Consiglio Direttivo può attribuire la qualifica di soci aderenti a quelle persone o a quegli Enti che manifestino la volontà di seguire ed essere informati sull'attività di Immagine per conseguire eventualmente, la qualifica di membri. I soci aderenti sono esenti da qualsiasi contribuzione, non avranno diritto al voto o alla partecipazione delle Assemblee, ma saranno edotti sulle attività e sulle manifestazioni culturali indette o promosse da Immagine.
Articolo 12
"I fondi dell'Associazione sono formati anche dai
contributi volontari versati da persone, Enti pubblici e privati.
Il patrimonio del Centro è costituito da:
1) il patrimonio culturale e dal prestigio internazionale acquisito dal "Salone
Internazionale dei Comics, del Film di Animazione e dell'I'llustrazione"
durante i trenta anni di vita della manifestazione nonché della sua stessa
titolazione;
2) l'archivio personale di Max Massimino Garnier;
3) la denominazione e i simboli dei riconoscimenti e dei premi nazionali e internazionali
attribuiti dal Salone e di pertinenza di Immagine;
4) di tutta la documentazione iconografica, letteraria, filmica e su supporto
magnetico raccolta nei trenta anni di attività del Salone;
5) ogni altro bene che perverrà al Centro a qualsiasi titolo, ovvero
acquisito dal Centro stesso utilizzando proprie disponibilità;
6) le raccolte di materiale di studio che verranno a costruire l'archivio del
Centro;
7) le contribuzioni, in denaro o altre utilità fornite da soggetti pubblici
o privati a sostegno dell'attività del Centro;
8) dagli altri contributi derivanti da sponsor o da ditte e persone a cui vengano
concessi - in occasione di qualsiasi iniziativa o manifestazione e in specie
dal "Salone Internazionale dei Comics, del Film di Animazione e dell'Illustrazione"
- servizi e uso di spazi e locali, per loro fini anche commerciali.
Il Centro disporrà di detto patrimonio per l'adempimento dei propri compiti istituzionali.
Articolo 13
La qualità di membro si perde per dimissioni
e per esclusione.
Ogni membro è libero di recedere dall'Associazione indirizzando le sue
dimissioni al Consiglio Direttivo presso la Sede. L'esclusione è deliberata
dall'Assemblea su proposta del Collegio Arbitrale.
La qualifica di membro effettivo si perde dopo tre assenze consecutive alle convocazioni
dell'Associazione. La delega ad altro Associato, purchè valida, è
da considerarsi presenza a tutti gli effetti".
AMMINISTRAZIONE
Articolo 14
L'Associazione è presieduta da un Presidente ed
è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da un Segretario Generale
e da sette Consiglieri. Il Presidente viene eletto dai componenti del Consiglio
Direttivo, resta in carica tre anni ed è rieleggibile. Il Segretario
Generale viene eletto con le stesse modalità del Presidente, ma deve
essere scelto tra i componenti del Consiglio Direttivo; resta in carica tre
anni ed è rieleggibile.
I Consiglieri vengono eletti dall'Assemblea dei membri, restano in carica per
un triennio e sono rieleggibili. I Consiglieri per il primo triennio di attività
saranno designati dai membri fondatori nell'atto costitutivo dell'Associazione.
Il Presidente, il Segretario ed i componenti del Consiglio Direttivo, in quanto
tali, non hanno diritto a compensi e emolumenti.
Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente, che lo preside
di diritto, e le decisioni verranno prese a maggioranza semplice dei presenti
con facoltà di farsi rappresentare mediante delega scritta. In caso di
parità il voto del Presidente assume valore preponderante.
Il Consiglio Direttivo, comunque, non potrà validamente deliberare se
non sono presenti almeno il Presidente e tre dei Consiglieri in carica.
Le deliberazioni del Consiglio sono riportate in un libro dei verbali la cui
redazione verrà affidata al Segretario.
Il Presidente, il Segretario ed i Consiglieri decadono dalla carica ove perdano,
per dimissioni o per esclusione, la qualità di membro effettivo.
Articolo 15
Il Presidente ha la rappresentanza giudiziale e stragiudiziale
dell'Associazione. Per gli affari di ordinaria amministrazione e per le relative
spese, l'associazione è validamente impegnata dalla firma del Presidente
e del Segretario Generale.
Per gli affari di straordinaria amministrazione e per quelli che investano gli
scopi e le direttive fondamentali dell'Associazione, le deliberazioni dovranno
essere adottate dal Consiglio Direttivo oppure, a richiesta di almeno tre componenti
di esso, dall'Assemblea.
Articolo 16
Il Presidente è autorizzato a delegare al Segretario
generale le proprie funzioni. Il Segretario Generale esegue le deliberazioni
del consiglio Direttivo. Per gli interventi che rivestano carattere d'urgenza
o nei casi di vacanza del Consiglio Direttivo, il Segretario Generale può
assumere iniziative autonome da sottoporre a ratifica in successiva riunione
del Consiglio Direttivo stesso. Il Segretario Generale ha facoltà di
nominare un supplente, scelto tra i membri effettivi, che lo sostituirà
in caso di sua assenza ed in occasione di improrogabili attività.
ASSEMBLEA
Articolo 17
L'Assemblea si riunisce almeno una volta l'anno su convocazione
del Consiglio Direttivo che disegnerà anche il luogo della riunione.
All'Assemblea possono partecipare, con diritto di voto, tutti i membri effettivi.
Possono partecipare, ma senza diritto al voto, anche le altre categorie di membri.
Il Consiglio sottopone all'Assemblea il rendiconto dell'esercizio chiuso ed
il bilancio preventivo per quello seguente. Il Presidente illustra all'assemblea
le attività svolte nel periodo precedente e le previsioni per le attività
da svolgere, raccogliendo in tal senso i suggerimenti dell'Assemblea.
Possono essere votate dall'Assemblea solo le questioni portate all'Ordine del
giorno dal Consiglio Direttivo.
Ogni membro ha però la facoltà di chiedere l'inserimento nell'Ordine
del giorno di questioni di interesse generale, indirizzando in tal senso una
comunicazione al Segretario Generale. In tal caso l'argomento dovrà essere
inserito all'Ordine del giorno della prima Assemblea successivamente convocata.
Articolo 18
Il Consiglio Direttivo può convocare l'Assemblea
generale in riunione straordinaria. Per le votazioni vale la stessa disciplina
dettata per l'Assemblea ordinaria.
Il Consiglio Direttivo è altresì tenuto a convocare l'Assemblea
entro tre mesi da qualsiasi richiesta rivolta per iscritto da un terzo dei membri
effettivi con precisa indicazione degli argomenti da porre all'Ordine del giorno.
Articolo 19
L'avviso di convocazione dell'Assemblea, recante l'Ordine del giorno, è indirizzato dal Consiglio ai membri con raccomandata
consegnata alla posta almeno 20 giorni prima della data fissata per la riunione.
Per le riunioni dove si configuri carattere d'urgenza la convocazione deve giungere
non meno di sette giorni prima della data fissata.
Articolo 20
L'Assemblea ordinaria e straordinaria è presieduta
dal Presidente.
In caso di assenza o impedimento del Presidente, essa è presieduta dal
Segretario Generale.
Articolo 21
I membri effettivi potranno farsi rappresentare all'Assemblea
da un altro membro effettivo munito di delega scritta e ciò anche ai
fini delle votazioni. Un membro non può votare in rappresentanza di più
di tre altri membri.
Articolo 22
Le deliberazioni dell'Assemblea sono prese a maggioranza
semplice dei votanti, indipendentemente dal numero dei membri presenti.
Per le modificazioni dello Statuto è necessario la maggioranza dei 2/3
(due terzi) dei votanti purchè al momento dell'apertura della riunione
siano presenti o rappresentanti la metà più uno dei membri effettivi.
La votazione ha luogo per alzata di mano salvo che un quinto dei votanti richiedano
la votazione a scrutinio segreto.
La votazione per le elezioni dei componenti il Consiglio Direttivo si svolge
a scrutinio segreto.
Le candidature per l'elezione a componenti del Consiglio Direttivo dovranno
essere presentate, anche per posta, al Consiglio Direttivo uscente almeno tre
giorni liberi prima della data fissata per l'Assemblea.
Articolo 23
L'Assemblea straordinaria può coincidere con un'Assemblea
generale. In caso di proposta di modificazione statuaria l'avviso
di convocazione deve contenere il testo della modificazione richiesta. L'Assemblea
può apportare emendamenti al testo.
Articolo 24
Per la risoluzione di ogni questione incidentale e di interpretazione
dello Statuto, il Consiglio Direttivo può richiedere il giudizio dell'Assemblea.
In caso di contrasto con l'Associazione o con il Consiglio Direttivo su posizioni
personali, ogni membro effettivo dovrà chiedere la formazione di un collegio
arbitrale composto di tre arbitri eletti uno da ciascuna parte ed il terzo dai
primi due - che deciderà come amichevole compositore.
Articolo 25
Le deliberazioni dell'Assemblea sono portate a conoscenza
dei membri non presenti, a cura del Consiglio Direttivo, mediante estratto del
verbale che deve essere redatto e sottoscritto dal Segretario.
COMITATI - GRUPPI DI LAVORO
Articolo 26
E' prevista, in coincidenza con manifestazioni indette
da Enti pubblici e privati o in occasione di studi e convegni su argomenti scientifico-culturali
rientranti negli scopi dell'Associazione, la costituzione di gruppi di lavoro
che verranno formati da membri effettivi designati dal Consiglio Direttivo.
I gruppi di lavoro potranno essere costituiti anche da persone estranee all'Associazione
ove si tratti di collaborare con Enti pubblici e privati nell'ambito dei fini
associativi di cui all'articolo 2.
Il Consiglio Direttivo stabilirà, caso per caso, il diritto dei componenti
i gruppi di lavoro ad ottenere rimborsi o compensi, determinando anche il relativo
ammontare.
Articolo 27
Avendo particolare rilevanza, per i fini e gli scopi dell'associazione,
il "Salone Internazionale dei Comics, del Film d'Animazione e dell'Illustrazione,
viene prevista fin d'ora la costituzione di un Comitato permanente per detta
manifestazione periodica.
Il Comitato permanente sarà costituito dal Consiglio Direttivo.
DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 28
In caso di scioglimento dell'Associazione l'Assemblea generale
nominerà un liquidatore. L'attivo residuato dalla liquidazione riceverà
la destinazione determinata dall'Assemblea e comunque rispondente allo scopo
dell'Associazione.
Articolo 29
In tutti i casi non previsti dal presente Statuto, si farà
riferimento alle norme del vigente Codice Civile Italiano.
Articolo 30
Il Consiglio Direttivo può stabilire un regolamento
interno per i propri lavori e, nell'ambito delle norme statutarie, può
stabilire il regolamento per il funzionamento dell'Assemblea e dei Comitati.
DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
Articolo 31
Il Consiglio Direttivo eletto in sede di costituzione dell'associazione
stabilirà le forme di comunicazione della costituzione stessa allo scopo
di favorire l'adesione di nuovi membri. Dovrà inoltre riunirsi, entro
quindici giorni dalla data di costituzione dell'Associazione, per la nomina
del Presidente e del Segretario Generale. Esso provvederà anche alla
richiesta di contributi a persone o Enti allo scopo di dotare l'Associazione
di un primo fondo.
Articolo 32
Il primo esercizio sociale si chiuderà al 31 dicembre
1969.
Articolo 33
La quota dei membri fondatori è di lire 5.000 e
vale come quota di iscrizione sino al 31 dicembre 1969.